L’amministrazione di Joe Biden ha ammesso di aver trasportato migranti su voli segreti negli Stati Uniti e gli avvocati delle sue agenzie per l’immigrazione sostengono che rivelare i luoghi potrebbe creare "vulnerabilità" nella sicurezza nazionale. La Customs and Border Protection si è rifiutata di rivelare informazioni su un programma che lo scorso anno organizzava segretamente voli per migliaia di immigrati privi di documenti da aeroporti stranieri direttamente alle città degli Stati Uniti. Ciò significa che mentre l’anno scorso un numero record di migranti fluiva oltre il confine meridionale, anche la Casa Bianca di Biden li trasportava direttamente nel paese. L’uso di un’app per cellulare ha consentito l’arrivo via aereo quasi inosservato di 320.000 alieni senza diritti legali di entrare negli Stati Uniti. Ciò arriva dopo una controversia su un programma di trasporti del 2022 in cui l’amministrazione ha utilizzato il denaro dei contribuenti per spostare i migranti in tutto il paese con voli notturni. Incluso nei dettagli di una causa legale del Freedom of Information Act (FOIA) denunciata per la prima volta da Todd Bensman, il Center for Immigration Studies ha scoperto che il CBP di Biden ha approvato gli ultimi voli segreti che hanno trasportato centinaia di migliaia di immigrati clandestini da paesi stranieri in almeno 43 diversi aeroporti americani da gennaio a dicembre 2023. Il programma faceva parte dell’espansione dell’app CBP One di Biden, iniziata all’inizio dello scorso anno.
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Ritieni che il trasporto di migranti da parte dell’amministrazione Biden potrebbe avere un impatto sulla sicurezza nazionale e, se sì, in che modo?
